Miracoli.
Invisibili e quotidiani, come quello di aver salvato questo frammento di bozzetto per chissà per cosa sottraendolo al furore distruttivo di Madoi. Da allora e per i successivi 40 anni, molti altri, piccoli grandi miracoli si sono rincorsi nel riordino degli scritti, dei bozzetti, delle opere piccole e grandi di Madoi. Dopo il nostro appello a collezionisti conosciuti, o almeno, da noi presunti tali, o spontaneamente da luoghi e persone impensabili, sono ricomparse opere iconiche, riconosciute perché tutte, tutte facenti parte di un nostro personale vissuto. Ne abbiamo ricordato il periodo - quasi il giorno stesso - il luogo, il profumo, parole dette o non dette, ogni particolare è ritornato vivido alla mente, come quando assisti ad un miracolo, appunto, impossibile da dimenticare.
Miracles. Invisible and daily miracles, like having saved this fragment of drawing for some unidentified project from one of Madoi's self destructive mood. Since then, and for the next 40 years, a flow of tiny and big miracles played with our memories while taking care of the huge archive of handwritten notes, drawings, hundreds and hundreds of artworks left behind by Madoi.
Following to our call to Collectors, or presumed Collectors, or spontaneously from unthinkable names living in unthinkable places, the most iconic artworks miracously reappeared and we suddenly faced with such vivid memories of our private past. We were then back to the year, month, almost the day, of their creation, remembering the place, the perfume, the words said and unsaid, every tiny sensation was back in our minds, as when you witness a miracle, impossible to forget.