Questo il più significativo, o forse quello che preferiamo, o forse l' ultimo, dato che il 1975 - la data dell' opera - è stato l' ultimo anno della vita di Madoi. Madoi amava i Nudi. Ne esistono, da una recensione negli archivi e in immagini dell' epoca, moltissimi. Centinaia. Parma, per esempio, ne è piena. Considerando che tra la FIWM e la nostra personale collezione abbiamo censito, registrato e catalogato solo una ventina di opere, le altre sono tutte in mano a privati che si accomunano nella loro indomita, perseverante e perdurante volontà di non farne conoscere l' esistenza, quasi si vergognassero di cio' che hanno ricevuto, spesso in regalo direttamente da Madoi, o ereditato da quanti ne erano venuti in possesso, in un modo o nell' altro. Altro fatto, significativo, è il non volersi esporre ad una procedura che apporterebbero loro solo vantaggi, cioè di sottoporli alla FIWM e procedere con una regolare autenticazione, certificazione e censimento. Purtroppo abbiamo ben chiaro il motivo, oltre a quello esposto sopra. Per il momento ci limitiamo ad esprimere, entro i confini che ci vogliamo imporre, la nostra "educata" indignazione.