Dal 26 al 29 Marzo. Così durava il compleanno di Madoi. Non avendo mai saputo, per certo, la data vera. Nel 1925, anno della sua nascita in una remota campagna, non venivano subito registrati i nuovi "pesi", cioè i bambini che nascevano nonostante le condizioni disagiate delle famiglie. Nulla di più eccitante per Madoi. Un compleanno protratto per un minimo di 3 giorni. Luci, suoni, feste, regali. Un bambino piccolo non sarebbe stato più felice. E poi, non da poco, l' astensione giustificata, protetta dal clima e dai ritmi di una festa ininterrotta, dai suoi pathos creativi, dal suo doversi ricordare sempre che quell' arpia che si nascondeva sotto le sembianze eteree dell' arte lo aveva intrappolato in un percorso difficilissimo per tutta la vita. A un certo punto, alla fine di quello che lui giudicava una situazione insostenibile, in cui pensava di aver dato tanto, forse il tutto a lui noto, ha stupito tutti con questo disegno. Un presagio? Un avvertimento? Forse. Di fatto dopo pochi mesi, ai primi di Marzo del 1976, non c' era più. Non ha neanche atteso il suo nuovo lungo compleanno. Boh.
From March 26 to March 29. A long lasting 3 days birthday. As in the year of his birth, 1925, in a village lost in a rural countryside, the newly "burdens" , i.e. the children born in needy families were not registered in due time. Nothing more exciting for Madoi. A birthday lasting for at least 3 days. Sounds, laughters, music, presents and endless parties. A little child would not have been happier. And more, the best present was his artistic inactivity, justified and protected by the festive moods and by the incessant schedule of parties, a sort of limbo where he could forget his creative pathos and that dreadful Harpy hidden behind the fascinating sembiance of his Art, the same one who took him prisoner since the very first years of his life. After some 50 years, at the end of something he arrived to think as an unbearable situation, Madoi, judging to have done his most and his best, at his knowledge, left us speechless with this drawing. An omen? A warning? May be. For sure, after few months, in March 1976, Madoi was no more with us. He didnt even wait for his next long birthday. Boh.