Feeling blue, nel senso di umore nero. Quando Madoi ci si ficcava dentro, sguazzando in una polla di angoscia, rabbia, indignazione, era infrequentabile, anche perché spariva, si murava dentro il portoncino medievale della Torre e non apriva a nessuno. I secoli di storia contenuti in quelle mura lo irritavano ancora di più, dato che si facevano beffe delle sue angosce, considerandole ridicole confronto alle nefandezze di cui erano state testimoni. Quindi non vi era ristoro, neppure in quel luogo prediletto. Comunque, a ponte levatoio rialzato e resa inaccessibile la sua tana, Madoi si aggirava nel suo artistico caos sostando solo a tratti davanti a una tela bianca, o già occupata da qualcos'altro dipinto con diverso umore - pertanto godibile oggetto di distruzione - e vi ci trasferiva tutto quello che aveva dentro, come in questa tela, l' essenza della non speranza, fissandola per sempre negli occhi di questi disperati, come nella più crudele delle fiabe, per poi ritrovarsi, come risvegliato da un brutto sogno, magicamente libero e nuovamente aperto alle meraviglie della (sua) vita.
Feeling blue, deep in the blackest of mood. When he was feeling so, Madoi seemed to paddle in a pond of anguish, rage and despair, and he couldnt be approached, disappearing inside his Tower, closing shut the medieval oak door and refusing to open to anyone. The centuries of history belonging to these ancient walls made him even more irritated, as they seem to laugh at his anguish, nothing compared to the iniquities they had to witness during their existence. So he couldnt find solace, not even in this so loved place. So, once lifted the drawbridge and made inaccessible his den, Madoi roamed about his artistic chaos stopping now and then in front of a canvas, brand new or already filled with other moods - that is an enjoyable object of destruction - and started to transfer there all his anguish, like in this painting, the essence of non hope, trapped in the eyes of these poor souls as in the worst of fairy tales. Once done, he was magically feeling fine again, as just out of an awful nightmare, free and open to the wonders of (his) life.